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Perché promuovere una raccolta fondi con una lettera di donazione?

Utilizzare una lettera per la richiesta di fondi è un modo semplice ed efficace per fare breccia nel cuore di chi legge, perché tutt’oggi la carta è il sistema di comunicazione più coinvolgente.
Infatti, mentre con l’utilizzo della posta elettronica si stimola solo la vista, con una lettera scritta a mano si può toccarne la carta e sentirne il profumo, proprio come si faceva una volta. In più, una lettera cartacea coinvolge in modo più profondo, perché è uno strumento in grado di rievocare vecchi ricordi e di generare – di conseguenza – una maggiore empatia.
Quindi, una lettera di accompagnamento a una donazione permette di creare un legame emotivo con chiunque si ritrovi a leggerne il contenuto e, pertanto, di rendere più probabile l’adesione al tuo progetto.

Scrivere una lettera dal contenuto ricco di pathos è un modo per farti pubblicità in modo efficace: questo, infatti, potrebbe essere un investimento utile anche per i tuoi futuri progetti. Attraverso questo sistema di comunicazione, il lettore si ricorderà sicuramente del forte impatto emotivo che hai avuto su di lui e perciò ti sosterrà volentieri anche in altre circostanze. Infatti, spesso capita che un donatore si fidelizzi a un’associazione e decida di dare il suo contributo più volte all’anno, anche solo per fare un regalo a un amico. Questo tipo di incentivo alla donazione è gradito sia se il lettore non ha mai donato sia se è un sostenitore abituale.
Inoltre, è importante promuovere un fundraising tramite una lettera perché è un gesto che si imprime nella memoria e questo favorisce il passaparola con i propri cari o con i propri colleghi.

Ovviamente, oltre a spedire una lettera per chiedere un aiuto economico, potrai utilizzare anche un’e-mail: molto dipenderà dal tuo pubblico di riferimento. Si pensa che un target più giovane solitamente preferisca ricevere il contenuto in formato digitale, mentre uno più adulto in forma cartacea.
È anche vero, però, che un’email la si cestina con più facilità di una lettera che arriva a casa e che si può appendere nella propria camera, soprattutto se il suo tema ci ha particolarmente coinvolti.
Questo avviene soprattutto se decidete di personalizzare la lettera: attraverso l’uso delle giuste parole, potrai fornire delle argomentazioni che permettano al ricevente di capire il forte impatto che può avere sulla causa con una semplice donazione. In più, farai trasparire in modo meno passivo la solidarietà di cui hai bisogno per il tuo fundraising con una maggiore probabilità di successo.

Inoltre, spedire una lettera per chiedere un donazione è un modo per essere ricordati anche dal grande pubblico, soprattutto se decidi di spedirla a un personaggio influente che può coinvolgere un maggior numero di persone.
Infatti, realizzare un packaging efficace per la tua lettera ti permetterà di ricevere un feedback positivo da più di un individuo e di usufruire della notorietà per aumentare gli aiuti alla tua campagna.

Come scrivere una lettera per chiedere un aiuto economico

Innanzitutto, ricorda che è fondamentale essere coinvolgente per poter invogliare al contributo economico. Per fare ciò, avrai bisogno di realizzare uno storytelling dettagliato. Spiega accuratamente la causa da finanziare, senza esagerare con i tecnicismi: non stiamo parlando a tecnici del settore, ma al cuore delle persone.

Per scrivere una storia d’impatto puoi avvalerti del Golden Circle, un modello narrativo creato dallo scrittore inglese Simon Sinek. Secondo Sinek, per essere coinvolgenti c’è bisogno di partire dal perché della causa, successivamente si parlerà di come questo avrà un impatto sulla vita di chi legge e di cosa stai offrendo.
Perciò, per risultare convincente, un esempio di lettera per la richiesta di donazione dovrà essere più o meno così:

 

    • Introduzione con Call To Action (traducibile con invito all’azione): coinvolgi il lettore fin da subito, inserendo i dati più importanti per chiedere la donazione.

 

    • Caro/a + nome che si è soliti dare a chi legge i tuoi contenuti. Andrà bene anche un semplice lettore/trice. Per un linguaggio più inclusivo, puoi utilizzare l’asterisco (*) o lo schwa (Ə), ma dipende dall’età del target.

 

    • Parla della causa e del perché è così importante, ricordandoti di esprimere empatia.

 

    • Cosa fa la tua organizzazione per risolvere il problema: parla dei vostri progetti e di cosa avete già realizzato per il sociale.

 

    • Come può intervenire il lettore per dare il suo contributo.

 

    • Conclusione con Call To Action: rimarca quanto detto all’inizio, riproponendo i dettagli utili alla donazione. Puoi inserire anche un Postum Scriptum in cui rimarcare questo aspetto. Il P.S. rievoca vecchi ricordi, sa di antico e personalizza il contenuto.

 

    • Privacy: informa il lettore che non incorrerà in rischi o truffe dopo aver fornito i suoi dati. Ricorda che il target che risponde al direct mailing ha di solito superato i 60 anni ed è – perciò – poco avvezzo alla tecnologia e ai più moderni sistemi di pagamento.

Questa struttura è un fac simile di una lettera per raccolta fondi, ma ricorda che dovrai adattare il contenuto allo stile della tua fondazione.

Scrivere una lettera per chiedere aiuto economico comporterà un’ideazione anche dal punto di vista grafico.
Infatti, una buona lettera per una richiesta di donazione avrà bisogno di una busta semplice – magari bianca – che impedisca al lettore di percepire il contenuto come pubblicitario. In questo modo, si creerà maggiore coinvolgimento e ci sarà più possibilità che questi aderisca all’iniziativa proposta.
Ad esempio, se stai promuovendo la tua associazione che si occupa di cure nei confronti dei gatti e dei cani, potrai imprimere una zampa all’interno della tua lettera.
Ancora, potrai inserire un piccolo omaggio, come un segnalibro o degli adesivi, decorati con un motivo che ricordi il tema della causa che stai sostenendo.

Rendi la lettera un ricordo
a partire dalla busta: sono bocciate, quindi, tutte le buste con un teaser!
Seppure di forte impatto, infatti, queste frasi stuzzicanti renderebbero il packaging e la lettera simile allo spam e ciò non garantisce la lettura del contenuto.

Ancor prima di scegliere la busta adatta, sarà importante che ti occupi del tone of voice del contenuto: infatti, dovrai rispettare quello della tua associazione o che ti caratterizza di più, ma – in ogni caso – è importante seguire alcuni accorgimenti.
Innanzitutto, la lettera dovrà essere scritta in modo semplice, ma persuasivo per attirare fin dalle prime righe l’interesse del lettore. Il metodo migliore è quello di utilizzare frasi brevi e periodi incisivi, che consentano di arrivare dritti al punto della questione.

L’utilizzo di una narrazione dalle immagini vivide ti permetterà di informare in modo coinvolgente il lettore, così da mostrargli quanto la sua donazione sia importante per la tua causa. Inoltre, potrai parlargli delle possibilità che si aprirebbero se decidesse di sostenerla.
Per rispettare appieno questo aspetto, è fondamentale che tu descriva la tua realtà in modo sincero, parlando dei progetti che hai realizzato e che hai intenzione di realizzare insieme alla tua associazione.

Un altro aspetto fondamentale è quello della formattazione, un elemento spesso sottovalutato, ma che rende più scorrevole la lettura.
Infatti, con l’avvento degli smartphone, il mondo è diventato più frenetico e nessuno è più abituato a leggere un articolo o una lettera dall’inizio alla fine. Perciò, il nostro consiglio è quello di evidenziare le parole chiave del discorso attraverso il grassetto e il corsivo per rendere il tuo messaggio più efficace.

Di solito coloro che rispondono al direct mailing hanno difficoltà di lettura per via dell’età avanzata: perciò, è bene utilizzare un carattere ben leggibile per assicurarti che il contenuto venga letto con facilità.
Inoltre, cura l’introduzione e la conclusione durante la stesura della tua lettera, perché di solito sono i paragrafi più letti: ti consigliamo di inserire in entrambe le parti i dati fondamentali per la tua donazione.

Ripeti in modo chiaro, ma non insistente la tua richiesta di donazione all’interno della lettera. In più, è opportuno che tu inserisca una sezione in cui siano presenti tutti i dati utili per donare anche alla fine del contenuto. Fornisci gli indirizzi dell’associazione e i metodi di pagamento validi, esprimendo anche la soglia minima di donazione.
Potresti fare un paragone con altre attività del quotidiano, come ad esempio: “questo gesto equivale a un caffè”.
In questo modo, il lettore si sentirà più sicuro di voler effettuare la donazione perché la riterrà irrisoria sui suoi costi, sapendo – però – di star compiendo una buona azione.

Inoltre, una volta scritta la tua lettera, sarebbe opportuno che tu la rileggessi e che chiedessi un feedback ad altre persone prima di inviarla.
Tu e gli altri lettori siete disposti a donare dopo aver letto il contenuto della lettera per la richiesta di una donazione liberale? Allora è il momento di inviarla!

Frasi per chiedere una donazione: 3 esempi per lettera di donazione

A questo punto, ti starai chiedendo quali siano le migliori frasi per chiedere una donazione, così da creare una lettera del forte impatto emotivo.
Dopo aver visto nel dettaglio come scrivere una lettera di donazione ad un’associazione e il fac simile della sua struttura, ti proponiamo delle idee per parlare della tua causa.
Per un lettore generico, si può puntare all’essere formali, ma concisi, come nell’esempio qui di seguito:

Sono ………. e scrivo per conto dell’Organizzazione/dell’Associazione ……….., che si occupa di promuovere attività nell’ambito del/della ………….. Il tipo di progetto in cui ci impegniamo con costanza e passione richiede degli sforzi elevati. Stiamo cercando, quindi, il sostegno economico di aziende e persone che condividano con noi il progetto.

Ricordati di presentarti all’inizio della tua lettera per la donazione materiale, così da dare un nome a chi sta chiedendo aiuto.

È possibile scrivere una lettera per la donazione in memoria di un defunto: infatti, la perdita di un caro amico o di una persona facente parte di un’associazione a cui si è iscritti può essere onorata tramite un aiuto economico a un’ ente. Ad esempio, puoi chiedere ai lettori di donare presso un’organizzazione che il defunto sosteneva in vita.
Di conseguenza, per coinvolgere altre persone nel fundraising, si potrebbe scrivere in questo modo (l’utilizzo del maschile è per facilitare la lettura):

Cari amici/associati ………., in seguito alla scomparsa prematura di ………., noi di …………. abbiamo deciso di effettuare una donazione in onore del nostro caro amico. Siamo sicuri che ……… apprezzerebbe questo dono di solidarietà ovunque si trovi.

In questo esempio di lettera per raccolta fondi è consigliato un tono di voce solenne, ma amichevole. Fai leva sull’aspetto solidale del gesto e sull’importanza che la donazione avrebbe avuto per il defunto.

Inoltre, può capitare di avere bisogno di un aiuto economico più cospicuo, magari con l’aiuto della stampa locale.
Per questo motivo, il tono che dovrai utilizzare dovrà essere più formale e informativo. Nel corpo della lettera potrai utilizzare delle frasi come quelle riportate di seguito:

Salve (inserisci il nome),
di recente ho letto una notizia riguardante il suo contributo a (nome dell’associazione) e vorrei condividere la mia storia con lei: (inserisci il tuo sito).
Proprio come …., la mia associazione si occupa da …… anni di ……. . Ho creato questa campagna con l’intento di sensibilizzare sul tema del ………, perché credo sia importante ……… .
I progetti che abbiamo realizzato si sono svolti sempre sul territorio locale grazie all’aiuto della nostra comunità, che ci ha sostenuto con grande affetto, tanto da arrivare al raggiungimento di obiettivi per noi molto importanti.
Ma possiamo fare di più: il prossimo passo che vorremmo realizzare è quello di ….. . Per attuare questo progetto ambizioso, però, la nostra campagna ha bisogno di un suo aiuto.

Puoi proseguire con la struttura sopra riportata, ricordandoti di salutare con cortesia e ringraziando per il tempo speso per la lettura. Di solito, è possibile inserire nella lettera – oltre all’url del sito – i canali social dell’associazione, così da permettere alla stampa locale di promuovere con più facilità il contenuto anche tra i più giovani.

Esempio lettera donazione da scaricare gratuitamente

Cliccando sull’immagine puoi scaricare gratuitamente un esempio di lettera di donazione (con richiesta di denaro ad una persona ricca, quella comunemente definitiva “grande donatore”).

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Conclusioni

Ora che hai capito come scrivere una lettera per chiedere un contributo, ti sarà più chiaro di quanto la cura della forma di un contenuto sia in grado di creare un legame emotivo con il lettore. Il nostro consiglio è quello di non trascurare nessun dettaglio e – soprattutto – di utilizzare un linguaggio gentile, così da evitare che il lettore si indispettisca per la richiesta di un aiuto economico.
Infatti, l’obiettivo della donazione è una causa nobile, per cui è importante che tu lo faccia ben capire attraverso le giuste parole.
A questo punto non ti resta che personalizzare la lettera con la tua storia e parlare con il linguaggio del cuore che – di sicuro – non ti farà sbagliare.